Ridicolo – non trovo un’altra parola- è ridicolo il modo con cui giornali e forze politiche reagiscono oggi al piano Draghi. Un signore, che da quando ha finito gli studi (con Caffè, è stato un capitalista, o meglio un gran commis del capitalismo globale, chiede all’Europa di investire quasi 800 miliardi l’anno, tra il 4 e il 5% del Prodotto Interno lordo. Ciò vuol dire non più un soldo sprecato per proteggere clienti elettorali, categorie protette e incapaci di innovare, evasori ed elusori fiscali. Significa scontare per molti anni una riduzione del tasso dei profitti, anche per gli imprenditori che accettano la sfida. E contemporaneamente alzare il livello dei salari, rafforzare il welfare per includere quelli che rischiano di finire marginali. Significa, inevitabilmente, accendere prestiti comuni europei. Dare all’Unione istituzioni solide, capaci di decidere, superando il diritto di veto. E fare tutto ciò puntando su ricerca, tecnologia digitale, energie alternative, protezione della terra e dell’infinita bellezza del vecchio continente, capacità di difesa autonoma, cioè non più dipendente dagli USA.Senza un tale straordinario sforzo di pianificazione autonoma -sostiene il capitalista Draghi- l’agonia dell’Europa proseguirà, il suo divario con Cina e Stati Uniti crescerà, la produttività resterà bassa. Io capisco se gli si dicesse “sei un pazzo”, “non si tocca il capitalismo così come esso è”, “la pianificazione è una velleità socialista, o cinese, la filosofia occidentale dà fiducia al mercato”. Invece si fa finta di non aver capito, soprattutto a destra. O ci si attacca al capitolo sulla spesa militare, a sinistra Titolo de il manifesto “Debito di guerra”. Del Fatto “Piano già cestinato tranne i soldi in nuove armi.”Ridicolo, ottuso, ma rivelatore del fossato che sempre più si approfondisce tra élites e realtà. Prendiamo il tema delle armi, l’unico che sembra scuotere le anime belle che gridano contro la guerra con un whisky, dal divano di casa. Con un’Europa in grado di difendersi, qualcuno si sarebbe sognato di far saltare il gasdotto nord stream nel Baltico? Se l’Unione potesse schierarsi, insieme alla Turchia, alla Cina, al Sud Africa contro la guerra che Netanyahu conduce a Gaza, nella West Bank, in Libano, Siria Iraq e Iran, Kamala Harris, ove mai fosse eletta, potrebbe mandare le portaerei nel Mediterraneo a sostenere Israele?” E Donald Trump potrebbe dire, con i Patti di Abramo, che i palestinesi debbano lasciare per sempre la terra?’
Il piano Draghi già archiviato
Il piano Draghi
Draghi presenta un piano per il futuro dell’Europa. Chiede investimenti pubblici e privato per l’economia digitale e per la riconversione ideologica, sconta una calo del tasso dei profitti, più tasse per chi può pagare, salari più alti, un debito comune europeo per finanziare il processo. Von Der-Leyen lo ringrazia ma muove in direzione opposta. L’unica cosa che piace del piano è l’investimento per la difesa comune
Draghi presenta un piano per il futuro dell’Europa. Chiede investimenti pubblici e privato per l’economia digitale e per la riconversione ideologica, sconta una calo del tasso dei profitti, più tasse per chi può pagare, salari più alti, un debito comune europeo per finanziare il processo. Von Der-Leyen lo ringrazia ma muove in direzione opposta. L’unica cosa che piace del piano è l’investimento per la difesa comune